Tantissimi studenti lo scorso 29 ottobre hanno riempito il Campus della Columbia University con i loro materassi. Il 29 ottobre infatti è la giornata internazionale del movimento “Carry That Weight” ovvero “Porta Quel Peso”, movimento nato a settembre dalla performance artistica, poi diventata tesi di laurea di una studentessa del Campus:Emma Sulkowitz.
Emma Sulkowitz dopo aer subito violenze da parte di un altro studente ha trascinato il suo materasso davanti ai celebri gradini della Columbia University per chiedere l’espulsione del proprio aggressore, che ad oggi ancora studia e vive nel campus. Il suo è stato un gesto di protesta per il suo e per tutti gli abusi sessuali che stanno diventando sempre più comuni all’interno delle università. “Finché il mio stupratore sarà libero, andrò in giro ovunque con il mio materasso” ha dichiarato la giovane studentessa e subito è stata seguita e supportata da altri studenti, alcuni professori, attivisti per i diritti LGBT o di altre associazioni contro gli abusi sessuali e di genere.
Persino Letitia James, che ricopre la carica di “Public Advocate” (difensore pubblico) per la città di New York nella giunta del sindaco Bill de Blasio ha appoggiato il movimento ed ha detto “Stiamo calpestando un luogo sacro nella storia dei movimenti sociali degli Stati Uniti”, brandendo un cuscino per mostrare il proprio supporto alla “rivoluzione dei materassi”, come alcuni l’hanno giustamente soprannominata. La performance artistica di Emma Sulkowitz sta davvero attirando l’attenzione dei media e sensibilizzando gli altri studenti sul tema delle violenze sessuali.